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Europa league: Napoli corsaro a Bratislava, cronaca del match

Il Napoli si è presentato in Slovacchia forte del rilancio in campionato grazie alla vittoria di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Una boccata di ossigeno dopo tre turni di campionato senza vittorie.

Contro lo Slovan Bratislava, per gli Azzurri c’era la necessità di confermare i segnali positivi mostrati domenica scorsa e iniziare una striscia positiva di risultati. Benitez non tradisce le sue abitudini e ancora una volta rivoluziona la formazione per dare spazio a forze fresche. Senza Albiol, Zuniga e Jorginho, neanche convocati, i Partenopei sono scesi in campo con diverse novità. Al centro della difesa il tecnico spagnolo ha schierato Britos insieme a Koulibaly, Inler è tornato titolare per far coppia a centrocampo con David Lopez mentre in avanti inedito trio formato da de Guzman, Hamsik e Mertens alle spalle di Duvan Zapata.

Gli Azzurri partono forte e Inler al 1′ prova il tiro ma senza fortuna. La conclusione del centrocampista svizzero, però, resta isolata perché nei primi 15′ i ritmi sono bassi e le squadre non si rendono mai pericolose. A spezzare la monotonia ci prova Hamsik al 17′, ma il suo tiro finisce alto sulla traversa. Il Napoli comincia a guadagnare campo e Zapata al 20′ va alla conclusione che, però, termina a lato. Passano 7′ e stavolta tocca a de Guzman cercare la rete avversaria, con la conclusione deviata in angolo da un difensore slovacco. Al 29′  Marekiaro si gira in area e conclude di sinistro, con il portiere Pernis che si fa trovare pronto. Passano pochi minuti e al 35′ proprio Hamsik di testa anticipa l’estremo difensore avversario, uscito malamente dalla propria porta, e segna il gol del vantaggio partenopeo. I padroni di casa provano una timida reazione, ma è Jonathan de Guzman che al 40′ manca il raddoppio. Il primo tempo termina senza altri sussulti e con il Napoli avanti di un gol.

Vista la sterilità offensiva della prima frazione di gioco, Straka corre ai ripari e manda in campo Milinkovic al posto di Grendel subito ad inizio ripresa. Proprio il nuovo entrato al 58′ sfiora il gol di testa. Il Napoli fiuta il pericolo e torna a rendersi pericoloso al 63′ con Mertens che colpisce la traversa. Pochi secondi dopo Benitez manda in campo Callejon al posto di de Guzman. Al 70′ Slovan pericoloso ancora con Milinkovic ma Rafael è bravo. Al 73′ entra Higuain per Zapata e all’Argentino basta un solo minuto per siglare di testa la rete del raddoppio. Per la squadra di casa ancora Milinkovic (legittimo domandarsi perchè non sia partito dall’inizio, ndr) al 77′ cerca il gol ma il tiro finisce fuori dallo specchio della porta. Tre minuti dopo lo stesso attaccante slovacco su punizione centra la traversa. All’87’ il Napoli si distende con una veloce ripartenza e Mesto, entrato pochi minuti prima al posto di Hamsik, impegna Pernis.

La partita finisce qui, con il Napoli che vola in testa alla classifica a punteggio pieno e conferma i progressi evidenziati nella trasferta emiliana, rimanendo ancora a porta imbattuta. Benitez può respirare.

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