Scienze e Tech

Huggable: a Boston arriva l’orsetto robot per monitorare i giovani pazienti

Se negli ultimi anni la cosiddetta “pet therapy” ha visto aumentare in modo esponenziale i sostenitori, sia tra i medici che tra gli psichiatri, grazie agli ottimi risultati ottenuti nella cura di diverse patologie, nessuno avrebbe potuto immaginare che l’impiego di un orsacchiotto potesse un giorno rappresentare un passo importante per il futuro in ambito medico.

I ricercatori del Personal Robots Group, che opera all’interno del “Massachusetts Institute of Technology” che si trova a Boston hanno creato, infatti, Huggable (che in italiano significa “abbracciabile”), un orsacchiotto dotato di stetoscopio.
L’università che ha condotto la ricerca è una delle più importanti del Mondo, tanto da aver conseguito, nel corso della sua storia, la bellezza di 78 premi Nobel, tra i quali è sufficiente ricordare i 29 ottenuti per la Fisica e i 10 per la Medicina.
Huggable è un pupazzo-robot parlante (a cui è stato applicato del pelo per farlo apparire ancora più somigliante ad un normale orsacchiotto giocattolo), al cui interno sono stati posti molti sensori tattili. Inoltre, sulle zampe sono presenti dei sensori di pressione e gli occhi sono dotati di telecamere con le orecchie che nascondono dei microfoni.
Sostituiscono il cuore un computer wireless e uno smartphone; in tale modo l’orsacchiotto raggiunge un livello di interazione ancora più alto.

Quando un bambino si metterà a giocare con l’orsacchiotto quest’ultimo sarà in grado di monitorare i segni vitali, permettendo ai medici di valutare lo stato di salute del piccolo e di verificare l’eventuale presenza di ansia o di preoccupazione. Huggable è stato presentato dal MIT alla BBC; i ricercatori hanno confermato che il robot è attualmente in una fase di sperimentazione, per testare la sua reale utilità sul piano diagnostico.

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