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I ‘Guns N’ Roses’ torneranno nel 2016: Richard Fortus parla del seguito di ‘Chinese Democracy’

IL SEGUITO DI ‘CHINESE DEMOCRACY – La notizia, se confermata, avrebbe del clamoroso e tornerebbe a far accendere i riflettori su uno dei più influenti complessi di hard rock degli anni Ottanta. La band californiana dei ‘Guns N’ Roses’ starebbe infatti meditando, per il prossimo anno, una reunion che rappresenterebbe anche il viatico alla pubblicazione di un nuovo album, il settimo della loro ormai trentennale carriera.

A dare speranza ai fan è la rivelazione fatta di recente da Richard Fortus, chitarrista del gruppo, nel corso di una breve intervista concessa nella cornice del ‘Rock in Vienna Festival’. A sette anni di distanza dall’uscita del tante volte annunciato e controverso ‘Chinese Democracy’ (2008), Axl Rose e soci sarebbero quindi pronti per tornare sulle scene.

FORTUS E ADLER PARLANO DI ‘REUNION’ – Stando alle parole di Fortus, rilasciate alla fanzine austriaca ‘Stormbringer’, i ‘Guns N’ Roses’ avrebbero già pronto del materiale per il 2016:

“Nei nostri programmi c’è sicuramente quello di realizzare qualcosa l’anno prossimo anche perché – ha spiegato il chitarrista di Saint Louis – ritengo sia il momento giusto: dopo la pubblicazione del disco, inoltre, dovrebbe seguire anche un tour mondiale”

Se i tempi verranno rispettati, questa volta non si dovranno attendere 17 anni (ovvero il periodo di tempo trascorso tra ‘Use Your Illusion II’ e ‘Chinese Democracy’) per una nuova uscita discografica. Al momento non si sa se il prossimo lp conterrà unicamente materiale inedito o qualcuna delle demo che sono state scartate in passato. Tuttavia, stando a Steven Adler, questa volta la reunion è vicina e non sarà una trovata pubblicitaria:

“Penso sia tempo di gratificare tutte quelle persone che, in passato, hanno amato la band. Sarebbe bello assistere a un nuovo tour o anche solo per uno show. Axl Rose e Slash sono due persone meravigliose e sono sicuro che metteranno da parte le incomprensioni del passato e torneranno a lavorare insieme”, ha detto l’ex batterista dei ‘Guns N’ Roses’.

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