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Lancia Ypsilon – la classe non è acqua; 5 serie, ma l’eleganza non cambia

La classe non è acqua

Le Automobili di casa Lancia hanno conquistato, nel corso dei tanti anni, molti appellativi lusinghieri, e non di rado, alle vetture piemontesi sono stati affiancati termini quali “elegante”, “chic” e “di classe”.
Il gioiellino di tutto l’arsenale è senza dubbio la celebre e tanto amata Ypsilon, citycar, da sempre, tra le più apprezzate e desiderate, diviene subito una delle auto più vendute in Italia.
L’eleganza stilistica che da sempre caratterizza questo modello divenuto cult (parliamo di circa 2,7 milioni di esemplari venduti nelle sue 4 generazioni) potrebbe bastare da sola a dare una spiegazione del suo clamoroso successo commerciale, ma sono numerosi i fattori che ne hanno determinato la consacrazione nel panorama mondiale automobilistico.
Ufficialmente prodotta a partire dal 2003, in occasione del trentennale del suo debutto arriva la quinta generazione, quinta rivisitazione che la vede  erede della sorella più vecchia Lancia Y e della ulteriore antenata Autobianchi Y10.

Ypsilon, la più amata dalle donne

Progettata con un design accattivante e con l’obiettivo di soddisfare le esigenze dei più giovani, la  Ypsilon si è sempre dimostrata un modello gradito soprattutto dal pubblico femminile. I motivi di questo successo sono sicuramente da ricercare in una linea straordinariamente elegante e nella cura all’abitacolo interno, quasi fatto su misura per una lady.
Inoltre la sorprendente facilità e comodità di guida, soprattutto nelle manovre di parcheggio e retromarcia, sono ulteriori elementi determinanti che hanno reso la city-car italiana un’alleata preziosa per tutte le signore al volante.
Inutile dire che questi ingredienti vincenti sono stati conservati nel design del nuovo modello che, rispetto al passato, si distingue per un frontale più sviluppato ed una nuova griglia. Elementi che, ai più attenti, balzano subito all’occhio, anche se a livello stilistico la nuova Ypsilon si presenta moto simile al suo passato più recente, con soluzioni che giocano più sulla continuità che non su una sua rivoluzione.
Come identiche sono rimaste le dimensioni, con i suoi 3,84 metri di lunghezza, l’1,68 di larghezza e il poco più di un metro e mezzo in altezza, dimensioni contenute, però, che non hanno sacrificato mai nulla alla comodità interna.

Versioni e modello attuale

Le numerose versioni prodotte, tra differenti modelli di alimentazione e vari restyling, mostrano tutte una spiccata raffinatezza che ha contribuito a contraddistinguere la Ypsilon dalla sue dirette rivali.
In particolare, l’ultima variante si presenta con due nuovi colori, Avorio Chic e Blu di Blu (che vanno aggiungersi alle 10 colorazioni di un tempo, 6 metallizzate, tre colori pastello e un bianco tristrato), ed un utilizzo del velluto (Gold) per gli interni: un ulteriore tocco di stile!
Una ricerca dell’eleganza che ha visto all’interno puntare anche su un nuovo motivo a croci “degradé” (nella versione Silver) o nell’allestimento più ricco, il Platinum, offrire un riuscito connubio tra pelle e tessuto Dinamica. Un attenzione al particolare che si riflette anche nella realizzazione della plancia con l’utilizzo di texture in tinta agli interni e con una nuova e più accattivante grafica della strumentazione ancora più leggibile. Nuovo anche il pomello del cambio.

Motorizzazioni e tecnologia

Come abbiamo visto tre gli allestimenti disponibili  Silver, Gold e Platinum tutti con motore euro 6, con spazio anche per le soluzioni bifuel a metano e gpl.
Due le alternative a benzina, con una versione 1.2 da 69 cavalli e lo 0.9 TwinAir Turbo da 85 con cambio semiautomatico, mentre l’offerta diesel si sostanzia unicamente del performante 1.3 Multijet da 95 cavalli, attualmente il meglio in termini di turbodiesel per le piccole cilindrate.
Quanto alle versioni più ecologiche, abbiamo un Ecochic a gpl basato sull’1.2 e il bicilindrico 0.9 TwinAir Turbo a metano da 80, grazie al quale si registrano emissioni di  CO2 di soli 86 g/km.
Particolare non trascurabile queste ultime due proposte, oltre a quella dell’ aspirato benzina, tutte utilizzabili anche dai novelli patentati.

Ovviamente anche la funzionalità è stata curata nei minimi dettagli.
Il tunnel centrale dell’abitacolo viene ridefinito e ridisegnato, permettendo di guadagnare e aggiungere spazio importante, con l’ottenimento di nuovi e utili vani portaoggetti. Inoltre vengono aggiunti comandi al volante per radio, display touch screen e comandi vocali per una migliore sicurezza alla guida, con il  il sistema UconnectTM e relativo display touch 5′ già di serie a partire dalla versione intermedia
Inoltre la porta USB e il Bluetooth in dotazione garantiscono la connessione a smartphone e a tutti i supporti multimediali.
La presenza del navigatore Radio DAB NAV intergrato nel nuovo pacchetto LIVE (acquistabile separatamente) è una grande novità che sarà di sicuro apprezzata a gradita da tutti gli estimatori di questo piccolo gioiello dell’ingegneria automobilistica.

Prezzi

I prezzi partono da una versione base di 13.200,00 euro per arrivare ad una più completa e accessoriata variante da 19.900,00 euro.

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