Gossip e Tv

Pietro Castellitto e la serie su Francesco Totti

Segnatevi questi data: 19 marzo. Su Sky andrà in onda ″Speravo de morì prima″, la mini serie tv che narra degli ultimi due anni della carriera di Francesco Totti. A rivestire i panni del capitano è un ispirato Pietro Castellitto che ci ha regalato un’interpretazione unica e divertente.

Una serie controversa

L’anteprima dei sei episodi diretti da Luca Ribuoli e scritti da Stefano Bises, Michele Astori e Maurizio Careddu, ha suscitato diverse reazioni nell’opinione pubblica. Tratta dal libro “Un capitano” scritto dallo stesso Totti e da Paolo Condò, la serie tv pone il focus su uno dei rapporti più turbolenti e discussi degli ultimi tempi, quello tra il numero 10 della Roma e Spalletti, allenatore della squadra.

Le cronache sportive degli anni che hanno preceduto l’addio al calcio di Totti hanno raccontato del difficile rapporto tra i due e di come Spalletti abbia messo, più o meno consapevolmente alle strette il capitano. Arrivato alla soglia dei 39 anni, Francesco sente di essere arrivato al termine della sua carriera ma non riesce ad accettarlo. A spingerlo nella sua decisione di lasciare il calcio è proprio la natura controversa del suo rapporto con l’allenatore, interpretato da un magistrale Gianmarco Tognazzi.

La chiave di lettura

Pietro Castellitto ha saputo cogliere delle sfumature del carattere del Pupone di Roma che lo stesso giocatore non sapeva di avere. Ironico e spontaneo, ha portato sullo schermo l’anima e il carattere di un giocatore tra i più amati di tutti i tempi. Le sei puntate sono percorse, nonostante il racconto del tormento interiore del capitano, da una leggerezza che rende la mini serie tv un prodotto onesto e ben confezionato.

Una menzione a parte meritano gli altri protagonisti. Greta Scarano interpreta Ilary Blasi e riesce a mettere in scena una figura femminile semplice ma di una saggezza che si rivela preziosa per chi le sta intorno. Monica Guerritore è il ″sergente Fiorella″ ovvero la mamma del giocatore, una donna fiera di suo figlio e una combattente nata. Infine Giorgio Colangeli interpreta papà Enzo, scomparso recentemente a causa del Covid.