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“Stipendio da fame”, la D’Urso piange miseria ed in rete fioccano i commenti

Evidentemente, a Barbara d’Urso piace essere al centro delle polemiche; solo così possono essere spiegate le sue dichiarazioni di pochi giorni fa, rilasciate ai microfoni del programma radiofonico “La Zanzara“, in onda su Radio24.

Stuzzicata dal conduttore Giuseppe Cruciani, la bella conduttrice campana ha risposto in merito ai suoi guadagni, con una frase che ha subito scatenato reazioni, alcune decisamente furiose, da parte degli ascoltatori del programma. La d’Urso, infatti, ha rivelato di guadagnare “pochissimo” o, almeno, una decina di volte di meno di quanto la gente pensa. Cruciani, che aveva chiesto a Barbara se era vera la cifra di mezzo milione di euro, si è visto rispondere che, in realtà, i guadagni sono molti meno.
A sorprendere è stata soprattutto la convinzione della d’Urso su quanto pronunciato; gli ascoltatori sono rimasti basiti proprio dalla sua serietà nel definire con il superlativo “pochissimo” i soldi incassati per la conduzione delle sue trasmissioni.

I social network sono stati presi d’assalto da gente comune che, evidentemente, si è sentita presa in giro da quelle parole. Anche diversi siti hanno ripreso la notizia, cercando di unire rabbia a sarcasmo, con un pizzico di ironia. Il sito “firmiamo.it“, ad esempio, ha dato il via ad una petizione che invita Barbara d’Urso a provare a vivere con un guadagno di 1000 euro al mese.
I curatori del sito hanno voluto commentare l’iniziativa indicando come la conduttrice porterebbe a casa (al netto delle tasse che lei ha detto di pagare “orgogliosamente“) una cifra di circa 35/40 mila euro ogni mese. Se i calcoli stimati sono giusti e considerando che 7 milioni di cittadini italiani sono costretti a vivere senza arrivare a raggiungere 1000 euro di stipendio, la polemica è esplosa.

Proprio da tali considerazioni è nata l’idea di invitare la d’Urso ad accettare la sfida. Nell’attesa di vedere se verrà accettata è stato anche indicato che, con i 1000 euro, dovranno essere sostenute tutte le spese, da quelle per le bollette delle utenze alle spese alimentari (e per la cura della casa), a quelle per la benzina e per mutui ed eventuali prestiti. Inutile dire che l’iniziativa della petizione ha subito riscosso un grande successo, come dimostrano le 1400 firme raccolte in poche ore, con un trend in continua crescita. L’accettazione della sfida da parte della d’Urso potrebbe avere, per quest’ultima, un grande vantaggio, in quanto le polemiche potrebbero spegnersi velocemente. In caso contrario, invece, la rinuncia potrebbe farle aumentare ancora per qualche giorno.

Per ora tutto tace; nessuna risposta all’iniziativa è giunta dalla conduttrice e nemmeno il suo entourage ha comunicato qualcosa alla stampa. Di sicuro, comunque, dopo il polverone sollevato dalla sua improvvida uscita, prima di parlare nuovamente dei suoi guadagni la d’Urso ci penserà due volte.

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