Gossip e Tv

Cercasi governante a casa di William e Kate

Tempi duri per il principe William e la duchessa di Cambridge Kate. Non è bastato uno stipendio da 40 mila euro annuali, cifra che farebbe girare la testa a chiunque, a trattenere Sadie Rice, la 35enne governante assunta appositamente dai reali nel 2014, per la residenza di Anmer Hall, a Norfolk.

La donna, già apprezzata in passato sia a Buckingham Palace dalla regina Elisabetta, sia dai reali di Norvegia, si è improvvisamente dimessa a causa, pare, dell’eccessivo stress. “Non ho più una vita, non ho più tempo per me stessa”: sembrano queste le parole di sfogo raccolte da persone vicine alla Rice. Parole amare, che fanno intravedere quanto possano essere pesanti, dal punto di vista fisico e psichico, i lavori domestici al soldo della Royal family.

Per William e Kate la donna svolgeva varie mansioni: dalla gestione della spesa alla cucina, fino alle pulizie e ai servizi di lavanderia. Una vera governante tuttofare, davvero instancabile, così come riporta il Sun, il primo a pubblicare la notizia dell’abbandono. Indagando poi, sui motivi dell’addio, non si può non considerare l’altro, fondamentale, compito di Sadie. Che il monitorare e sorvegliare i piccoli, ma evidentemente scatenati, Charlotte e Baby George sia stata la vera e propria causa?

Non è dato sapere. Di sicuro tutte ciò è servito a completare un disagio forse dapprima poco avvertito, mitigato dalla soddisfazione di un ambiente di lavoro prestigioso con un più che ottimo stipendio, ma poi esploso, con la forte pressione delle attività. Soprattutto, conferma chi conosce bene la Rice, con l’aumento dei continui trasferimenti dei reali nella residenza di Kensington Palace a Londra. Impossibile vivere una vita normale, ritagliarsi qualche lecito spazio di relax, di tempo da trascorrere con amici e famiglia. Lo stress ha prevalso, mandando all’aria un impiego guardato da molti con invidia.

Come si dice: non è tutto oro quello che luccica. Sadie ha preferito tornare ad essere una ragazza in cerca di un lavoro normale, che, con le sue referenze, di sicuro non tarderà a trovare.