CalcioSport

Champions: tanta Roma nell’1-1 di Manchester, cronaca

Tornare dalla trasferta inglese con un risultato positivo era un imperativo categorico e i ragazzi di Garcia hanno ottenuto quel punto che li fa diventare di diritto i favoriti per il passaggio del turno come seconda (anche se a questa squadra nulla pare precluso) grazie ad un’ottima prestazione e ad un Totti sontuoso, che a 38 anni ha fatto segnare un altro record: segnando il goal del pareggio è diventato il più vecchio goleador della Champions.

La Roma ha superato l’esame a pieni voti, perchè dopo essere andata sotto al 4° minuto non si è disunita e ha macinato gioco fino al goal e anche oltre, mettendo il City in difficoltà per 75 minuti e soffrendo solo in un finale dove Skorupski non ha però fatto rimpiangere l’assenza di De Sanctis.

La scelta di Garcia di schierare Cole sulla sinistra ha pagato, perchè l’inglese si è mostrato in crescita, proprio come la squadra, la quale ha avuto la capacità di reagire al rigore provocato da Maicon per trattenuta su Aguero e trasformato dallo stesso Argentino dopo 4′ di gioco. Questo colpo a freddo avrebbe stordito chiunque, ma i Capitolini hanno subito riordinato le idee e guidati da un Nainggolan straripante (annullato per ampi tratti Yaya Tourè) e da un Totti in serata di grazia, hanno avuto diverse occasioni per pareggiare. Il goal è arrivato al 23° con un’azione costruita sull’asse Nainggolan-Totti e con quest’ultimo che ha superato Hart con un pallonetto delizioso. I padroni di casa hanno tenuto molto il pallone ma dopo il pari non hanno impensierito troppo la retroguardia romanista, se non con Jesus Navas, che al 38° ha chiesto un rigore per un fallo di mano di Manolas su un suo cross, non ottenendo però “soddisfazione” dall’arbitro.

Nella seconda frazione, Pellegrini inserisce Milner per dare vivacità alla manovra, ma a parte un tiro di poco a lato del nuovo entrato al 58° sono stati gli ospiti a cercare con più continuità il vantaggio: dopo un bel destro di Totti vi sono infatti state due nitide occasioni per Pjanic, con Hart bravo nel primo caso e fortunato nel secondo, quando il pallone ha sfiorato il palo.

L’arma usata dalla Roma per mettere in difficoltà il City è stato un pressing asfissiante che è sempre partito sulla trequarti inglese e alla fine Pellegrini ha dovuto cambiare modulo, passando al 4-2-3-1 e inserendo Lampard al posto di Dzeko. Giallorossi in sofferenza solo  nell’ultimo quarto d’ora, specie grazie al duo Zabaleta-Silva sulla sinistra, ma alla fine la squadra di Garcia ha portato a casa un pari più che meritato e che per quello visto nell’arco dei 90 minuti, come affermeranno a fine match anche Totti ed il mister francese, che  le va anche un po’ stretto.

Ora la situazione nel girone è ottima, perchè i Giallorossi hanno 4 punti e sono a +3 sugli inglesi, i quali dovranno probabilmente andare a vincere all’Olimpico se vorranno qualificarsi: impresa difficile vista la Roma attuale.

Leave a Response