Mondo

Digital tax, Donald Trump minaccia dazi contro Francia e Italia

La digital tax sarà uno dei temi più caldi in occasione del nuovo summit della Nato previsto tra oggi e domani (martedì 3 e mercoledì 4 dicembre). Durante il volo che dagli Stati Uniti lo stava conducendo a Londra, dove è in programma il vertice per festeggiare i primi settant’anni dell’Alleanza Atlantica, Donald Trump ha minacciato Parigi in merito alla posizione sulla digital tax. Oltre alla Francia, sono finiti nel mirino di Trump anche altri Paesi che dovrebbero votare a favore della digital tax, tra cui Austria e Italia.

Dazi per oltre 2 miliardi di dollari contro la Francia

La minaccia del presidente degli Stati Uniti d’America agli storici alleati della Nato si traduce in nuovi dazi. Per la Francia, qualora il processo di mediazione non dovesse andare in porto, sono previsti rincari fino al 100 per cento sulla merce esportata negli Stati Uniti, tra cui borse e champagne, per un valore pari a 2,4 miliardi di dollari. Di recente, la Francia (così come l’Italia) era stata colpita dai dazi americani nell’ordine del 25 per cento contro i prodotti d’esportazione per eccellenza come vini e formaggi. La decisione è arrivata dopo gli aiuti degli Stati europei ad Airbus.

Secondo Donald Trump la Digital tax è discriminatoria

Donald Trump si scaglia contro la digital tax dell’Unione europea in difesa delle compagnie tech statunitensi come Amazon, Google, Microsoft e Facebook, sottolineando come sia discriminatoria nei confronti dei big americani del settore tecnologico. A questo proposito, occorre ricordare che la Francia ha previsto un’aliquota al 3 per cento sui proventi generati in territorio francese dalle compagnie tech statunitensi.