Calcio

Europa League Fiorentina-Siviglia 0-2: Viola non pervenuti, il Siviglia vince anche al Franchi. Cronaca match

Quella di ieri sera doveva essere la partita della vita per la Fiorentina. Sia i tifosi che Montella, nei giorni immediatamente precedenti al ritorno di Europa League contro il Siviglia, avevano dimostrato, come le stesse esigenze di copione imponevano, di credere nell’impresa.

Recuperare 3 gol di scarto alla squadra campione in carica era, francamente, un’operazione “quasi” impossibile. Ma era a quella piccolissima possibilità che si era attaccata la squadra, proveniente da due vittorie consecutive in campionato che le hanno permesso il sorpasso alla Sampdoria, centrando un quinto posto che, al momento,  varrebbe la partecipazione alla prossima edizione dell’Europa League.
L’obiettivo stagionale di Montella, però, era quello di regalare una coppa alla società.

La Fiorentina scende al Franchi accompagnata dal calore dei suoi tifosi e intenzionata a provarle tutte per ribaltare il 3 a 0 subito in Spagna. Proprio il primo tempo disputato in terra andalusa confortava i giocatori sul fatto di non essere inferiori agli avversari, ma occorre subito trovare una rete per mettere pressione al Siviglia.
In realtà, non si assiste ad un assalto dei Viola; i primi minuti della partita, infatti, sono di puro studio.
Al 16esimo la prima fiammata gigliata con Gonzalo Rodriguz che, da ottima posizione, prova a spaventare Rico, ottimo a deviare in angolo la sua incornata. Ma è un fuoco di paglia che viene spento 6 minuti dopo. La Fiorentina, infatti, si dimostra molto nervosa concedendo generosamente pericolosi calci di punizione agli avversari per un’eccessiva foga negli interventi. Su uno di questi, al minuto 22, il colombiano Bacca riesce a smarcarsi tra le maglie della difesa viola e, da pochi passi, appoggia in rete il pallone. Ora, per la Fiorentina, occorrerebbero 5 gol per poter passare il turno.
Lo sconforto, in campo come sugli spalti, è enorme. Nonostante Montella provi a caricare i suoi, non si vede una reazione degna di questo nome; anzi, a 5 minuti di distanza dal gol subito, l’esperta squadra spagnola trova la rete del raddoppio, ancora sugli sviluppi di una punizionee complice l’ennesima dormita della retroguardia di casa. Coke riesce ad effettuare un cross al volo, che Basanta svirgola; la palla termina a Daniel Carriço, posizionato a pochi centimetri dalla linea di porta. Arriva così il 2 a 0 che pone fine ai giochi.
A questo punto lasquadra toscana rimane in campo  per provare solamente a recuperare il risultato, visto il discorso qualificazione ormai definitivamente compromesso. Al 37esimo è Mati Fernandez a provarci in scivolata non riuscendo, però, ad inquadrare la porta. Cinque minuti dopo è Salah a cercare il gol con il piattone su invito di Joaquin, non riuscendo a centrare i pali. Nell’ultimo minuto del primo tempo ci prova su punizione Ilicic, con la sfera che termina alta. L’arbitro fischia la fine, con il pubblico che fischia sonoramente la squadra.

Montella opera una sostituzione, con Pasqual che entra al posto di Basanta. Al settimo è ancora Salah a cercare il gol dopo aver saltato un avversario, ma Rico si dimostra molto attento; sulla ribattuta Ilicic non riesce a segnare. Al 15esimo è il Siviglia a sfiorare il tris con Bacca; sempre il giocatore della squadra spagnola si vede respingere un tiro 2 minuti dopo. Nuovamente Salah prova uno slalom che si conclude con una deviazione in angolo. Al 21esimo Pizarro viene atterrato in area; l’arbitro concede il rigore, ma il tiro di Ilicic termina abbondantemente alto sopra la traversa. Il pubblico inizia a spazientirsi e, attorno alla mezz’ora, dalla curva Fiesole si alzano dei cori ironici nei confronti della squadra viola, che Montella condannerà al termine della partita. Al 34esimo altra occasione per i padroni di casa, con Ilicic che tenta di farsi perdonare l’errore dal dischetto; è ancora Rico a dire di no alla Fiorentina.
Il Siviglia può agire in contropiede; uno di questi porta gli sospiti vicino al tris al 41esimo, con Alonso che riesce a salvare in angolo. L’ultimo ad arrendersi è Salah; il suo spunto in area porta ad un ottimo invito per Ilicic, leggermente in ritardo. Dopo due minuti di recupero l’arbitro decreta la fine dell’incontro.

I giocatori del Siviglia festeggiano mentre la squadra viola rientra negli spogliatoi contestata dal pubblico che l’ha sostenuta fino al rigore sbagliato. Dopo l’uscita dalla Coppa Italia per mano della Juventus un altro duro colpo per Montella e i suoi giocatori.

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