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Motogp Gp d’Australia: caratteristiche, storia del circuito e orario tv

Gp di motociclismo d’Australia, che come spesso è accaduto negli ultimi anni potrebbe essere decisivo per la vittoria del titolo mondiale. La gara che si corre sul bel circuito di Phillip Island è sempre stata molto combattuto, e rappresenta uno dei GP preferiti da parte di quel Valentino Rossi, che alla veneranda età di 36 anni, combatte con il suo compagno di squadra Lorenzo, per la conquista del decimo titolo iridato.

Il circuito, inaugurato nel lontano 1996, è lungo poco meno di 4.500 metri e presenti dodici curve, per un percorso  che vede un grande rettilineo in cui le moto GP superano abbondantemente i 250 chilometri orari e una parabolica che è stata negli anni testimone di innumerevoli scivolate. Una parte del tracciato è molto”tecnica”, ed è proprio in questa parte che il “Dottore” ha sempre fatto la differenza. Il record sul giro è stato stabilito nel 2013 da Marc Márquez su Honda in 1’28’’.108.
La particolarità del circuito è la sua vicinanza al mare australiano, sono molti infatti i piloti a dichiarare come Phillip Island sia uno dei circuiti più belli dell’intero circus. Il fatto di correre praticamente in riva al mare esalta la sensazione di libertà propria delle moto, e sono migliaia gli appassionati che affollano la spiaggia, alla ricerca di qualche scatto fotografico particolare. L’ubicazione del tracciato  pone però problemi contingenti, ad esempio la presenza di sabbia portata dal vento, o il rischio dei gabbiani, che spaventati dai rumori dei bolidi attraversano sfrecciando pista, e a volte rischiano di essere investiti dai piloti.

Negli ultimi 13 anni il GP è stato vinto per ben 6 volte da Stoner. Immediatamente dopo nell’albo d’oro di Phillip Island, si posiziona Rossi (con cinque vittorie), una volta ciascuno invece le vittorie per Marco Melandri e Jorge Lorenzo.
Splendida per com’è avvenuta l’edizione in cui Rossi riuscì ad annullare in gara una pesante penalizzazione inflittagli dai giudici. Correva il 2003 e il campione pesarese riuscì a recuperare in pochi giri i dieci secondi di “multa”, (per un sorpasso in regime di bandiera gialla) e vinse sotto la bandiera a scacchi, precedendo di altri cinque secondi e mezzo, l’amico e rivale Marco Melandri.
Lo scorso anno la gara, dopo un digiuno durato 9 anni, è stata vinta nuovamente da Rossi. Il pilota Yamaha è stato bravo a rimontare dall’ottava posizione in griglia. La vittoria del nr. 46 è stata però possibile solo grazie alla caduta dello spagnolo Marc Márquez (che era già Campione del mondo), che quando era in prima posizione commise un errore alla parabolica, e cadde. L’Italiano vinse in scioltezza e riuscì a centrare il suo secondo successo stagionale, precedendo sotto la bandiera a scacchi Lorenzo e Smith.

In quest’edizione Lorenzo, che non gradisce particolarmente il circuito, dovrà per forza di cose vincere. Il pilota spagnolo non può permettersi sbavature e la sua corsa sarà improntata all’attacco. Valentino sarà sicuramente in attesa, pronto a sfruttare ogni minimo errore, errore che lo potrebbe proiettare nella storia, permettendogli di centrare il suo decimo titolo mondiale nella classe regina.

Sky Sport MotoGP HD

Sabato 17  Ottobre

01:55 Prove libere 3
06:10 Qualifiche MotoGP (differite alle 8:05, 10:30, 14:00, 18:30, 21:00)

Domenica 18 Ottobre

01:40 Warm up  MotoGP
06:15 Gara MotoGP (differite alle 9:45, 14:00, 17:30, 21:00 e 00:00)
08:00 Paddock Live
12:00 Race Anatomy MotoGP

Cielo

Sabato 17  Ottobre

09:30 Studio MotoGP
10:05 Qualifiche Moto3, MotoGP e Moto2

Domenica 18 Ottobre

08:40 Studio MotoGP
12:00 Gara MotoGP *
13:05 Studio MotoGP
20:00 Replica Gara MotoGP

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