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Qualificazioni europee: bene Crozia e Repubblica Ceca, affonda l’Olanda

La giornata delle qualificazioni, che ha visto l’Italia vincere in maniera risicata sul campo di Malta, ha visto protagoniste anche le altre nazionali del gruppo H, con vittorie di Croazia e Norvegia, e tre partite cadauno dei gironi A e B.

Nel gruppo degli Azzurri colpo grosso della Croazia, che seppellisce l’Azerbaijan ( da noi sconfitta a Palermo con uno striminzito 2-1) sotto 6 reti, ma deve purtroppo registrare la perdita per infortunio dell’interista Kovacic; la Norvegia, dal canto suo, batte la Bulgaria per 2 -1 e sale al terzo posto alle spalle della coppia di testa formata da Italiani e Croati. La Croazia parte subito forte e mette a segno la prima rete dopo soli 11 minuti di gioco grazie a Kramaric, poi segna una doppietta Perisic che era entrato in campo per sostituire l’infortunato Kovacic. Per lui una doppietta, con la prima rete su cross di Rakitic e la seconda, sempre nel primo tempo, al 45°. La sequenza di reti della prima frazione non finisce qui, perché in pieno recupero, al 47° è Brozovic ad effettuare una deviazione su una conclusione di Modric, mandando le due formazioni al riposo sul 4 – 0. padroni di casa che non si accontentano, ed anche nella ripresa continuano a premere sull’acceleratore, ottenendo un’altra rete, su rigore, con Modric, ed un autogoal da parte di Sadgov, per un rotondo 6 – 0 che ridimensiona di molto la formazione azera, apparsa decisamente più in palla venerdì scorso a Palermo. I tre punti conquistati dalla Norvegia contro la Bulgaria sono fondamentali nel cammino degli Scandinavi nel girone di qualificazione, proprio perché ottenuti contro una diretta concorrente. La prima rete dei Norvegesi dopo 13 minuti del primo tempo con Elyounoussi, che conclude una azione impostata da Skjalbred. Il pareggio, inaspettato, dato il volume di gioco espresso dai Nordici, arriva nel finale del primo tempo. La rete è un colpo di testa di Bodurov, su un lancio da calcio di punizione. La ripresa è stata più equilibrata, con il CT norvegese che ha messo in campo anche il giovane talento Odegaard ( 15 anni ). I Bulgari ci provano con Iliev, ma l’occasione buona è quella di Nielsen che al 72° insacca di sinistro e porta alla Norvegia tre punti meritati. L’Italia, impegnata a Malta, non va oltre l’ 1 – 0 segnato da Pellè e subisce anche l’espulsione di Bonucci, con il difensore juventino che non sarà quindi schierabile contro la Croazia.

Nel girone A comandano la classifica a punteggio pieno la Repubblica Ceca, che continua la sua striscia vincente battendo il Kazakistan dopo aver fatto altrettanto con Olanda e Turchia, e dall’Islanda, che ha clamorosamente causato la seconda sconfitta nel girone, dell’Olanda, fermata con un perentorio 2 – 0. Gli Orange ora devono inseguire con soli 3 punti ed un distacco di sei. Nell’ultima partita del girone la Lettonia ottiene un pari con la Turchia che in classifica si trova all’ultimo posto con un solo punto. I Cechi ottengono un secco 4 – 2 in casa del Kazakistan, andando a segno con Dockal e Lafata nei primi 45 di gioco ed allungando poi nella ripresa con Krejci, prima del provvisorio 3 – 1 firmato dal kazako Logvinenko, e delle reti di Necid ed ancora Logvinenko, che fissano il risultato sul 4 – 2 a favore della giovane formazione ceca. In serata la sorpresa arriva dall’Islanda, con la nazionale olandese battuta con due reti di Gylfi Sigurdsson, il trequartista che gioca nello Swansea. Entrambe le reti, di cui la prima su rigore, nel primo tempo, con l’undici di Hiddink che tenta di reagire nella ripresa senza però ottenere nessun risultato apprezzabile. Deludente anche la Turchia, alla quale non basta dominare la gara in Lettonia per portare a casa i tre punti, visto che i locali riescono a pareggiare su rigore con Sabala, dopo che Kisa aveva portato in vantaggio gli ospiti proprio all’inizio del secondo tempo.

Nel gruppo B, il romanista Nainggolan salva il suo Belgio in Bosnia, approfittando anche di una “papera” del portiere avversario Begovic. Per la formazione padrona di casa non è bastata la buona prova di Dzeko, che aveva segnato la rete del vantaggio per la Bosnia. Israele vince in trasferta su Andorra, ma fatica più di quanto prevedibile per le reti che arrotondano il punteggio al 4 – 1 in suo favore, sono segnate solo nei minuti finali da Damari ed Hemed. Nell’altro incontro del gruppo, la capolista Galles ottiene un successo per 2 – 1 su Cipro, che riesce a riportarsi sotto sul 2 – 1 dopo il rapido 2 – 0 dei Britannici  all’inizio di gara. Il Galles però mantiene la calma e conclude in vantaggio, restando così primo a quota 7, con la Bosnia che già arranca a quota 2.

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