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Ad Empoli il Milan vede i fantasmi, poi Torres e Honda trovano il pareggio

Nell’anticipo del turno infrasettimanale del Campionato di calcio di Serie A si sono affrontate, sul prato dello Stadio Castellani di Empoli, la squadra del tecnico Sarri e il Milan di Pippo Inzaghi, reduce dalla sconfitta maturata sabato sera contro la Juventus.

L’inizio della partita conferma che la battuta di arresto contro i Campioni d’Italia non è stata delle più indolori;sono i padroni di casa, infatti, a premere subito sull’acceleratore, portandosi sul 2 a 0 dopo appena 21 minuti di gioco. Ad aprire le marcature è Tonelli al 12′, mentre per il raddoppio è necessario aspettare solo 9 minuti quando Pucciarelli è molto abile ad arrivare su un assist confezionato da Tavano. Dopo aver corso altri rischi, soprattutto in contropiede, il Milan riapre la partita al 43′ con un colpo di testa perentorio di Torres su cross di Abate. Al 46′ proteste del pubblico di casa per un tocco di mano di Bonera in area di rigore ignorato dall’arbitro, che ha portato all’espulsione del tecnico toscano Sarri nel tunnel degli spogliatoi. Qualche minuto prima Muntari era stato graziato da un possibile secondo giallo.

Nella ripresa, dopo un gol colossale mangiato da Tavano in contropiede i Rossoneri iniziano a premere, trovando il pareggio al 57′ con, verrebbe da dire, il “solito” Honda ( l’interno giapponese un altro giocatore rispetto allo spaurio centrocampista dello scorso anno), abile a piazzare un gran tiro dal limite dell’area.
Da quel punto in poi è la squadra di Inzaghi ad andare più volte vicina alla rete, prima con Menez che centra la traversa, poi con Honda che mette fuori di testa. Alla fine, nonostante l’espulsione di Valdifiori per doppia ammonizione, l’Empoli riesce a portare a casa un pari, mentre il Milan si salva da una sconfitta che avrebbe potuto causare delle ripercussioni.

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