Economia

Arriva la nuova bolletta telefonica, maggiore chiarezza e stop ai servizi attivati per errore

L’Agcom ha proposto una serie di modifiche per la bolletta telefonica, con lo scopo di renderla più facilmente comprensibile per chi è costretto a pagarla. Non dovrebbero mancare maggiori dettagli relativamente agli addebiti, il codice di migrazione posto in evidenza e i dati relativi alla connessione ad Internet. Vediamo quali sono gli elementi più interessanti di quella che è stata definita come ‘bolletta 2.0‘, con la proposta anche di poter sporgere reclamo o chiedere un recesso semplicemente via email.

L’Autorità ha proposto una serie di novità, in merito alle quali gli operatori telefonici avranno due mesi per fornire un proprio contributo, per le caratteristiche tecniche delle bollette e non solo. Infatti, anche i metodi con cui gli operatori mettono a disposizione dei propri clienti piani tariffari o servizi dovrebbero subire cambiamenti. Ad esempio, quando si acquistano contenuti digitali (giochi, suonerie, abbonamenti, app a pagamento) attraverso dispositivi mobili, l’utente, d’ora in poi, dovrà confermare il pagamento, indicando espressamente  la propria utenza telefonica affinché  l’operatore scali la corrispondente dal suo conto. Vengono così eliminati gli acquisti involontari, che spesso provocano ad una diminuzione improvvisa del credito, situazione denunciata da una grande quantità di fruitori. Con una chiamata o un SMS, inoltre, gli utenti avrebbero la possibilità di interrompere abbonamenti a servizi attivati senza che loro stessi se ne siano accorti o inseriti in maniera illecita. Infine è prevista la possibilità, in questi casi, di ottenere la restituzione delle somme indebitamente corrisposte in pochissimo tempo.

Ogni operatore telefonico dovrà quindi impegnarsi per rendere la propria bolletta più facile da comprendere e maggiormente accessibile. Dovrà essere reso pubblico ogni dettaglio dei vari addebiti, da suddividersi in categorie. La nuova bolletta verrà ricevuta, in maniera automatica, su email quando il pagamento è domiciliato e, solo su richiesta, per coloro che intendono pagare con il vecchio e caro bollettino postale o bancario. Essa potrà essere ricevuta anche nel modello audio nel caso in cui l’utente sia non vedente.

Molto importante è anche la misura relativa all’inserimento obbligatorio del Codice di trasferimento dell’utenza (il cosiddetto codice di migrazione, in passato, spesso, di difficile individuazione e necessario per il cambio di compagnia) e delle informazioni sulla qualità dei servizi Internet (dovrà comparire l’indicazione dei dati minimi garantiti sia in download che in upload.)sia quando si navighi da il fisso che su mobile. Infine basta alle raccomandate! Anche nei casi di reclami o per chiudere il servizio avranno validità anche le comunicazioni inviate in modo telematico.

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