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Ferrari chiamata al riscatto all’ Hungaroring, ecco la storia delle ultime edizioni del Gp d’Ungheria

Dopo un inizio più che promettente, in cui per un attimo si è pensato che la Ferrari di Vettel potesse da subito ostacolare il dominio Mercedes, gli ultimi Gp hanno riportato bruscamente la Rossa sulla Terra, ossia a non pochi secondi da una scuderia tedesca che sembra volare e che stabilmente è tornata a occupare i due gradini più in alto del podio.
Sul circuito nei pressi di Budapest Raikkonen e la nuova prima guida di Maranello chiamati al riscatto, soprattutto in termini di credibilità.

Il Gran Premio d’Ungheria si svolge dal 1986 ( a dire il vero si registra una prima edizione, seppure corsa a Népliget nel lontano 1936 e vinta da Tazzio Nuvolari) lungo i 4,014 km dell’ormai storico circuito automobilistico di Hungaroring, costruito alla periferia della capitale ungherese.
A vincere quella prima edizione, che si svolse il 10 Agosto 1986, fu Nelson Piquet, il pilota brasiliano alla guida della Williams, che superò in un sorpasso indimenticabile la Lotus del connazionale Ayrton Senna. L’anno successivo vide tornare sul podio per la seconda volta la Williams di Nelson Piquet, ancora davanti al connazionale, ma il 1988 fu l’anno della rivincita con la vittoria del pilota brasiliano, secondo per ben due volte, questa volta alla guida della McLaren. Occorre attendere la 4 edizione, ossia il 1989, per assistere alla prima affermazione  di una Ferrari, guidata dall’inglese Nigel Mansell, dopo una clamorosa rimonta passata alla storia. Partito 12° in griglia, il “Leone” scavalcò Senna al 58° giro, aggiudicandosi il primo posto.

Primo Gp degli anni 90′ che si apre con una sorpresa, è il belga Thierry Boutsen con la Williams, arrivato terzo l’anno precedente, a tagliare per primo il traguardo, cogliendo una vittoria, che poi si rivelerà anche l’unica, davanti alla Williams di Patrese e alle McLaren di Gerhard Berger e Senna. Gli anni 1991 e 1992 vedono sul podio per due volte consecutive il brasiliano Ayrton Senna, sempre con la McLaren, mentre nel 1993 vince il pilota britannico Damon Hill con la Williams.
Il 1994, invece, celebra la vittoria di un giovane Michael Schumacher alla guida Ford-Benetton, seguito da Hill e da Jos Verstappen, per la prima volta sul podio.
Passando al 1997, ( nel 95′ vittoria di Hill) vinse per la seconda volta, bissando l’affermazione della stagione precedente,  il pilota canadese Jacques Villeneuve che superò Damon Hill, che vide sfuggirsi di mano la vittoria a causa di problemi idraulici che bloccarono prima il cambio, poi l’acceleratore. L’anno seguente vince di nuovo la Ferrari, questa volta con Schumacher, mentre nel 1999 e nel 2000 doppietta del finlandese Mika Häkkinen con la McLaren-Mercedes. La Ferrari vince poi per due anni consecutivi , con Schumi e Barrichiello, nel 2001 e nel 2002, mentre il Gran Premio d’Ungheria vede il primo successo di Fernando Alonso alla guida della Renault, con il primato di pilota più giovane ad aver vinto un Gran Premio.

Altre edizioni da ricordare sono quella del 2006, uno dei Gran Premi più spericolati e spettacolari, con la vittoria di Jenson Button, con la Honda. Nel 2009 si assiste al colpo si scena che vede protagonista Felipe Massa, che durante le qualifiche viene colpito da una molla che si era staccata dalla Brown Gp guidata da Barrichello. Quell’anno la gara fu vinta da Lewis Hamilton al volante della McLaren-Mercedes, seguito da Kimi Räikkönen, con la Ferrari e da Mark Webber, con la Renault, che nel 2010 scalerà il podio. Il 2011 sul gran premio magiaro è la volta nuovamente dell’inglese Jenson Button, costretto a cedere la gloria alla McLaren-Mercedes di Lewis Hamilton nella stagione seguente. Britannico protagonista anche l’edizione successiva, quando precederà i due attuali Ferraristi, ossia Räikkönen, spesso protagonista all’Hungaroring, giunto secondo su Lotus-Renault e Sebastian Vettel su Red Bull-Renault.

E siamo arrivati al 2014, quando la pista ungherese si è trasformata in un adrenalinico palcoscenico, dove i grandi sorpassi sono stati i veri protagonisti. Sul podio sono saliti: 1° Daniel Ricciardo con Red Bull Racing-Renault; 2° Fernando Alonso su Ferrari; 3° Lewis Hamilton al volante di Mercedes.
L’edizione 2015 è ancora un’incognita, ma siamo pur certi che il circuito automobilistico di Hungaroring, sarà anche quest’anno teatro di una sfida da non perdere

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