Scienze e Tech

Google celebra Alessandro Volta

Spesso lo si nota, ma in tanti non sappiamo il suo vero nome.
Un doodle, è la versione modificata a tema del classico logo centrale nella pagina del famoso motore di ricerca Google.

Lo abbiamo visto cambiare scenograficamente per celebrare le festività più famose, come Halloween o Natale o diventare improvvisamente incolore per partecipare al lutto di tragici eventi accaduti nel mondo. Google, però si è spinto anche oltre, facendoci giocare dall’ufficio o a casa nella sua versione videogioco durante le Olimpiadi Estive.

Oggi Google ci ha invece proposto un doodle in versione generatore elettrico. Il motivo? 18 Febbraio 1745, nasceva Alessandro Volta e oggi cade il suo 270° anniversario.

Fisico, inventore e scienziato italiano, Volta ha realizzato la prima versione in assoluto di un generatore elettrico del quale non faremmo mai a meno oggi: la pila.

La simpatica trovata di Google, ci porta a scoprire ogni giorno qualche novità di cui non eravamo a conoscenza. Inoltre, cliccando su logo travestito, il browser ci porta direttamente alle informazioni presenti nel web su di un determinato argomento.

Il doodle di oggi, animato e illuminato, ci ricorda un vecchio generatore e ci riconduce con la mente alle grandi epoche dove le invenzioni cambiavano il mondo.

Alessandro Volta, il grande scienziato che tutti conosciamo, ha rischiato di non intraprendere mai gli studi in fisica, spinto invece dai progetti famigliari di farlo diventare sacerdote. Con nostra fortuna, il destino gli ha fatto incontrare un canonico che lo ha spinto a studiare a fondo le scienze naturali. Solo grazie a quel piccolo particolare passato, tutti noi oggi, possiamo usufruire del suo grande genio e delle sue strabilianti invenzioni.

Comasco di origine, Volta non ha mai dimenticato la sua terra natia e nonostante abbia viaggiato all’estero, per mostrare i risultati delle sue ricerche ed approfondire le sue conoscenze sulle tensioni elettriche e gli altri strumenti da lui ideati, Volta ha sempre desiderato rientrare in patria per ritirarsi e godersi la vecchiaia.

Ad ogni suo anniversario, il mondo accademico celebra la sua nascita con mostre e congressi.

Google oggi ha contribuito in maniera creativa, ricordando a tutti gli utenti, di prendersi un minuto per ricordare questo celebre scienziato tutto italiano.

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