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Il Bernabeu ai piedi di Cristiano Ronaldo dopo la sua tripletta a Simeone

Se fino a ieri sera c’era qualcuno che dubitava del fatto che Cristiano Ronaldo fosse il giocatore più forte in circolazione, probabilmente dopo la tripletta con cui l’asso portoghese ha praticamente battuto da solo l’Atletico Madrid, avrà fugato ogni dubbio in merito. CR7 ha trascinato le merengues nell’andata delle semifinali dei Champions League, ipotecando l’atto finale che si svolgerà a Cardiff a inizio giugno.

I numeri dell’attaccante portoghese sono sempre più mostruosi: con le tre reti che hanno praticamente chiuso il discorso qualificazione contro i cugini dell’Atletico Madrid e lasciato Simeone ammutolito in panchina, le segnature con la maglia dei Blancos di Spagna sono salite a 399 con una media di più di uno a partita. Se si guarda a questa Champions League le reti messe a segno dopo la stellare notte di ieri, dove CR7 ha fatto vedere tutto il proprio repertorio, sono dieci e l’80% sono risultate decisive per il cammino del Real Madrid, visto che otto sono arrivate nel doppio confronto contro il Bayern Monaco di Ancelotti e nell’andata delle semifinali contro l’Atletico Madrid, che si prepara a subire l’ennesima eliminazione per mano del Real Madrid, avversario davvero troppo avvezzo a questi palcoscenici e che può contare su quello che al momento è il giocatore più forte del pianeta.

Quello che resta della serata di ieri, parlando della prestazione di CR7, è un giocatore ormai diventato centravanti e che ha come obiettivo dichiarato quello di vincere un’altra volta la Champions League e fare suo l’ennesimo Pallone d’Oro, altro passo per far definitivamente pendere a proprio favore la bilancia nell’eterno confronto con Messi, che questa Champions la sta già guardando da spettatore dopo la bruciante eliminazione contro la Juventus.

Ma la notte del Bernabeu lascia anche dell’altro, ovvero l’esultanza polemica del portoghese verso gli spalti. Cristiano Ronaldo ha fatto chiaramente capire di non aver gradito i fischi che nei mesi scorsi hanno accompagnato alcune sue prestazioni: quella di ieri sera, come detto, ha convinto ha reso chiaro come questo giocatore sia il trascinatore del Real.