Cronaca

Arma di Taggia, incendio in un attico: i Vigili del Fuoco salvano madre e figlio dalle fiamme

FIAMME NELL’ATTICO DELL’EX HOTEL – Caos, sirene e una nube di fumo nero che si levava da uno degli edifici più in vista di Arma, una delle frazioni del comune sulla Riviera ligure. È così che si sono svegliati questa mattina gli abitanti di Taggia (Imperia), dopo che un incendio di vaste proporzioni si è sviluppato nel super-attico di quello che un tempo era conosciuto per essere l’Hotel Vittoria, sul lungomare cittadino, costringendo forze dell’ordine e Vigili del Fuoco ad intervenire per salvaguardare l’incolumità degli occupanti dell’appartamento.

Secondo quanto si apprende da alcuni testimoni, le fiamme hanno cominciato a divampare attorno alle cinque di mattina, prima dell’alba, anche se non è ancora ben chiara né la dinamica dell’incidente, né cosa possa aver provocato l’incendio che avrebbe colto nel sonno una madre e suo figlio che, in quel momento, stavano dormendo.

LA “BONIFICA” DELL’EDIFICIO – Ad ogni modo, il tempestivo intervento delle squadre di soccorso, nonché dei Carabinieri, ha fatto sì che gli unici due occupanti del super-attico fossero portati in salvo anche se, al momento, si troverebbero in ospedale, dove sono stati ricoverati a causa di un lieve principio di intossicazione. Stando a quanto riferiscono alcune testate locali, i feriti sarebbero rispettivamente l’ex moglie e il figlio minore di Antonio Bianchi, noto imprenditore della zona e che risulterebbe titolare dell’intero immobile.

Dopo aver evacuato l’appartamento, adesso i Vigili del Fuoco sono in attesa delle consuete operazioni di “bonifica” dal fumo, prima di poter effettuare un nuovo sopralluogo nel corso della giornata. Infatti, il timore dei periti che sono stati chiamati per valutare l’entità del danno è quello che le fiamme possano aver arrecato dei danni strutturali all’intero grattacielo, la cui costruzione risale agli anni Sessanta, quando era ancora sede di un importante hotel e prima di terminare la propria attività circa dieci anni fa.

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