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Motogp Losail 2015: storia del Gp dal suo esordio ad oggi. Vincitori e orari gara

Come da tradizione degli ultimi anni, anche  il Motomondiale 2015 prende il via con la gara notturna in Qatar. Sede della corsa è il tracciato di Losail, situato non lontano da Doha.

Si tratta di un circuito di recente costruzione, visto che la sua realizzazione venne completata nel 2004 con una spesa complessiva di circa 58 milioni di dollari. Fu inaugurato nel corso dello stesso anno, quando il Motomondiale vi corse per la prima volta.
Nei primi due anni il Gp del Qatar venne collocato nella parte finale della stagione e le gare si disputarono ad ottobre, poi nel 2006 la corsa fu spostata ad aprile e a partire dal 2007 la gara di Losail è quella inaugurale del campionato. L’anno successivo si disputò proprio qui la prima gara in assoluto in notturna nella storia del Motomondiale. A caratterizzare il circuito è un rettilineo lungo oltre un chilometro (per l’esattezza 1068 metri) e l’intero nastro d’asfalto è contornato da erba sintetica, necessaria per impedire un eccessivo afflusso di sabbia dal deserto situato nelle vicinanze del circuito.

Il primo vincitore della classe MotoGp su questo tracciato fu lo spagnolo Sete Gibernau, nel Gran premio passato alla storia per la penalizzazione inflitta a Valentino Rossi a causa della questione delle piazzole di partenza. Per via della sabbia presente sul circuito, alcuni componenti del team di Rossi gommarono la piazzola di partenza del “Dottore” prima del via con uno scooter. L’operazione non era consentita e Rossi venne penalizzato sulla griglia e dovette partire dall’ultimo posto. In gara si ritirò dopo pochi giri e Gibernau con la sua affermazione riaprì la corsa per il titolo (vinto poi, comunque, da Valentino).
Il campione di Tavullia trovò pronto riscatto centrando due vittorie nelle due stagioni successive, cancellando così in grande stile l’onta della penalizzazione ricevuta nel 2004. Nel 2007 si apre l’era Stoner: il pilota australiano infila una tripletta consecutiva con la quale diventa il pluri-vincitore (momentaneo) su questo tracciato. Nel 2007 Casey sfrutta la superiorità schiacciante in rettilineo della sua velocissima Ducati, tanto da essere irraggiungibile per tutti gli altri; l’anno successivo si aggiudica la prima gara in notturna e da Campione del mondo in carica dà una lezione ai rivali. Sembrerebbe il preludio al bis iridato, ma le cose andranno diversamente. Nel 2009 terzo trionfo in una gara disputata insolitamente di lunedì; l’evento, previsto come di consueto di domenica, fu rinviato per via della pioggia che cadde copiosa sul deserto per tutta la giornata, facendo accorciare le gare della 125 e della 250. Pure di lunedì, però, Stoner fu inavvicinabile.

Il dominio dell’Australiano si interrompe nel 2010, con Rossi che conquista il terzo successo su questa pista sfruttando una caduta di Stoner dopo appena sei giri di gara. La “bella” fra i due – appaiati a quota tre vittorie – si disputa nel 2011 e a vincere è Stoner, che con quell’affermazione si lancia alla conquista del suo secondo titolo mondiale. Rossi, alla prima stagione con la Ducati che tante soddisfazioni aveva regalato proprio al rivale, comincia due anni di problemi e di mancanza di competitività sulla moto di Borgo Panigale chiudendo al settimo posto, lontanissimo dai primi (come spesso gli capiterà nel corso di quel biennio).
Il duopolio Rossi-Stoner, durato per ben sette anni, viene spezzato nel 2012 da Jorge Lorenzo, che conquista così il suo primo successo in Qatar nella classe regina. Lo Spagnolo della Yamaha si ripete pure nel 2013, superando proprio il neo-compagno di team Rossi, ritornato in sella alla moto giapponese abbandonata alla fine del 2010. Lo scorso anno ad imporsi è stato il nuovo fenomeno delle due ruote Marc Marquez, che ha piegato l’indomabile Rossi al termine di una battaglia appassionante a suon di sorpassi e contro-sorpassi. La sfida fra i due promette spettacolo anche quest’anno.

Il weekend di gara del 2015 è piuttosto lungo, visto che è cominciato già ieri con la prima sessione di prove libere in diretta sul canale “Sky Sport MotoGP HD”; sullo stesso canale andranno in onda in diretta anche la seconda e la terza sessione di libere previste per venerdì; la FP2 verrà trasmessa dalle 16 alle 16:45 mentre la FP3 dalle 18:55 alle 19:40.
Sabato si entra nel vivo con la quarta sessione di libere, in diretta dalle 17:55 alle 18:25. “Sky Sport MotoGp HD” trasmetterà le qualifiche in diretta dalle 18:35 alle 19:15, con differita sul canale in chiaro Cielo a partire dalle 21:10.
Domenica è il giorno della gara, che sarà trasmessa in diretta solo su “Sky Sport MotoGp HD” alle 20. La differita su Cielo è prevista alle ore 23.

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