CalcioSport

Europa League Lazio-Saint-Étienne 3-2: Vittoria e primo posto, ma quanta sofferenza per gli uomini di Pioli

La partita era non poco importante per una Lazio chiamata a  dare una svolta in Europa con una prestazione che potesse fare dimenticare gli altalenanti risultati fin ora ottenuti. I Biancocelesti, però, si trovano  dinanzi una squadra data in un ottimo stato di forma (è seconda in Ligue 1) e anche sul rettangolo di gioco Les Verts hanno dimostrato ampiamente il proprio valore.
Mister Pioli, però,  in relazione ad un calendario sempre più compresso, è costretto a schierare una squadra con un “turn over” importante, sono ben sei i cambi rispetto l’ultimo impegno in campionato. Mauri agirà come il classico finto centravanti, a sorpresa ancora Biglia in campo insieme ad Anderson, spazio anche per Keita.

Partita che inizia subito in salita per gli Italiani, incapaci di reagire all’aggressività dei Francesi, la squadra ospite si presenta con un pressing alto che non fa pensare i centrocampisti laziali. La partenza decisa dei Transalpini porta alla prima segnatura della giornata. Corner e difesa di casa impegnata a fare le belle statuine, con Biglia primo complice di una palla lenta e bassa che passa e  Sall si ritrova al posto giusto nel momento giusto, ed è lesto a cacciare in rete di petto, un pallone che avrebbe dovuto essere respinto con un minimo di attenzione .
La Lazio si scuote e due minuti dopo cerca di raggiungere il pareggio, ottimo il colpo di testa di Hoedt che raccoglie una punizione calciata da Biglia, il goal è negato per un vero e proprio “miracolo” del portiere ospite.
Dopo questa nitida occasione lo slancio della Lazio perde vigore, e contrariamente ai pronostici sono gli ospiti i a fare la partita, attorno al 15′ duplice occasione per il St.Etienne, con i padroni di casa che “devono scuotersi” se vogliono giungere al pareggio.
Come spesso avviene nel calcio nel momento migliore arriva il goal dell’avversario. I Francesi non sfuggono a questa regola e nei minuti della loro massima pressione arriva il goal della Lazio, Onazi al 22′ e bravo ad approfittare di un velo di Mauri, dopo un traversone del solito Felipe Anderson e il suo tiro indovina l’angolino basso. Lazio che giunge al pareggio e gli uomini di Galtier  prendono goal sull’unica distrazione di questa prima parte di gara.
Il goal subito innervosisce gli ospiti, e la partita s’incattivisce, molti in questa parte di gara gli interventi del direttore di gara, che al 32′ è costretto a cacciare dal campo il centravanti ospite, lo sloveno Beric, reo di un fallo volontario e violento su Mauricio.
Primo tempo che si chiude in pareggio, complice un’ ottima compagine quella francese, che sta tenendo in scacco i padroni di casa.

Dagli spogliatoi non esce Mauricio, il giocatore laziale che accusa problemi al naso dovuti al colpo di Beric, lascia il posto a Gentiletti.
Inizio del secondo tempo che parte sulla falsa riga della prima frazione di gioco, Francesi, nonostante l’uomo in meno, molto aggressivi ma che sono puniti al 48′. Su punizione dalla trequarti uscita inguardabile di Ruffier, e Hoedt si trova il pallone tra i piedi  e questa volta il suo “tap-in” è facile e i padroni di casa vanno in vantaggio.
Partita che continua ad essere nervosa, con il direttore di gara costretto ad intervenire spesso.
Girandola di sostituzioni con il St.Etienne che prova a dare concretezza ai suoi sforzi e produce qualche buona occasione da goal, i Laziali cercano di arginare le folate avversarie, ma  sono incapaci di affacciarsi nell’area ospite.
77′ ennesima espulsione per gli ospitii, Sall falcia letteralmente un incontenibile Anderson e rimedia il secondo giallo.
80′ e terzo goal della Lazio, Keita fa il bello ed il cattivo tempo sulla sinistra e dentro l’are lascia partire un traversone teso, ancora una volta rivedibile l’intervento del portiere ospite che respinge la palla in mezzo all’area e sulla palla si avventa Biglia che insacca complice anche una deviazione di un difensore.
Lazio che deve solamente controllare la partita ma che commette l’ennesima distrazione. La difesa si fa sorprendere da un azione solitaria di Paquet che riesce a vincere un contrasto con Basta e Berisha, colpevolmente fuori dai pali,viene superato da un magnifico pallonetto. I Francesi ci credono, e anche se in 9 danno l’anima per giungere al pareggio, i giocatori ospiti terminano all’attacco e gli ultimi minuti sono di sofferenza per una Lazio che nonostante la doppia superiorità numerica, non riesce ad imbastire un azione d’attacco.

Dopo 3 minuti di recupero e triplice fischio finale, la Lazio porta a casa i tre punti e può essere felice per questo, la vittoria è pero l’unica cosa di cui rallegrarsi. La squadra di Pioli è stata incapace di gestire una partita che l’ha vista per un tempo e mezzo in superiorità numerica, ed evidente è apparsa l’involuzione rispetto alla vittoria in campionato.
I Francesi hanno, invece, impressionato per la grinta con la quale sono venuti all’Olimpico, la squadra di Galtier è apparsa sempre “in partita”, e non è giunta al meritato pareggio per un soffio.
Detto ciò per gli uomini di Pioli una vittoria che vale oro ed il primo posto nel girone.

LAZIO-SAINT-ÉTIENNE 3-2 (1-1)

Marcatori: 6′ Sall (S), 23′ Onazi (L), 49′ Hoedt (L), 80′ Biglia (L), 84′ Monnet-Paquet (S).

Lazio (4-2-3-1): Berisha 5 – Basta 5.5, Maurício 5.5 (46′ Gentiletti 6), Hoedt 7, Radu 6 –  Biglia 6.5, Onazi 7 (74′ Cataldi sv) – Felipe Anderson 6.5, Milinković-Savić 6, Keita 6.5 –  Mauri 5.5 (64′ Matri 5.5).
A disposizione: Marchetti, Konko, Cataldi, Morrison, Kishna. Allenatore: Pioli 5

Saint-Étienne (4-3-3): Ruffier 5 – Clerc 5.5, Sall 6, Perrin 7, Polomat 6 –  Corgnet 6 ( 63′ Diomandé 5.5), Pajot 5.5, Lemoine 6 –  Hamouma 6.5 ( 64′ Bahebeck 6), Berić 4, Roux 5(74′ Monnet-Paquet 7).
A disposizione: Moulin, Malcuit, Eysseric, Maupay.
Allenatore: Galtier.

 Ammoniti: Onazi (L),

 Espulsi: 33′ Berić (S) per gioco violento, 76′ Sall (S) per doppia ammonizione.

Arbitro: Halis Özkahya (Tur).

 

 

Leave a Response