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Europei basket: Italia facile su Israele, ora i quarti con la Lituania

Agli Europei di basket in corso di svolgimento a Lille, in Francia, un’Italia dominante travolge la nazionale israeliana e conquista il passaggio ai quarti di finale dove si troverà di fronte la Lituania, che ha battuto la Georgia.

82 – 52 il punteggio finale di un match che la nazionale di Pianigiani ha vinto meritatamente mettendo in mostra un super Gentile, che con i suoi 27 punti oltre a trascinare i suoi compagni, ha ottenuto anche il suo record di realizzazioni con la maglia azzurra. Per il capitano dell’Olimpia Milano ancheottime percentuali dalla linea della carità, in una giornata dove ha fatto vedere di cosa è capace anche in fase difensiva, annullando completamente la stella della squadra avversaria, Casspi. Nel bilancio straordinario di giornata solo un cruccio, l’infortunio al polpaccio per Andrea Bargnani che l’ha costretto a giocare solo 12 minuti, realizzando comunque 7 punti.
Un grande merito va anche alla difesa azzurra, che non solo non ha sofferto il talento del play israeliano Mekel, ma ha chiuso tutti i varchi, sfruttando al meglio la capacità di andare al rimbalzo, aprendo anche diversi contropiede in velocità.

Il pronostico della gara era in partenza favorevole agli Azzurri, ma poi doveva essere confermato sul campo ed è proprio qui che i ragazzi di Pianigiani sono stati bravi, sfruttando anche le energie recuperate nei due giorni di sosta dopo la fase a gironi. Quando le squadre iniziano a giocare la prima scossa la dà Bargnani, seguito immediatamente da Gentile che, grazie alle sue azioni in uno contro uno arriva spesso al canestro avversario. Quando arriva la prima tripla, sparata da Belinelli, l’Italia vola già a + 7 sul 12-5.
L’atipicità di gioco della formazione israeliana, che si temeva molto alla vigilia, viene controllata molto bene dalla difesa azzurra, ed il lavoro di Gentile su Casspi fa il suo effetto. L’Italia chiude il primo quarto di gioco con 4/8 da oltre l’arco, mentre la difesa concede solo il 33% al tiro agli avversari, ed il finale di quarto è l’esatta fotografia di quello che è successo in campo, 22 – 13 per gli Azzurri. Ad inizio seconda frazione, scendono in campo anche Melli ed Aradori, ed è Hackett a procurare il +13. Sembra il momento adatto per dare la spallata decisiva, ma l’Italia invece di pigiare sull’acceleratore rallenta e permette ad Israele di iniziare una rimonta, propiziata da buone iniziative di Mekel. Il parziale a favore dei nostri avversari è di 11 – 2, con 7 punti proprio del play. Sul 30 – 26 è tutto da rifare Pianigiani fa tornare in campo Gentile, Gallinari e Bargnani, con il primo che sfrutta la sua maggiore potenza per far allungare di nuovo l’Italia che va al riposo con 10 punti di vantaggio e con Gentile già a quota 12 punti e 5 rimbalzi in un secondo quarto nel quale l’Italia non ha impiegato Belinelli.

Lo show di Gentile continua anche nella ripresa, prima con una conclusione da oltre l’arco e poi con un gioco da tre punti. Con una ulteriore tripla di Cinciarini l’Italia scappa e mette insieme un parziale di 19 – 4 che di fatto chiude la gara anche se siamo solo al 26esimo di gioco. Con 13 punti nella terza frazione, un Gentile immarcabile raggiunge quota 25. Il periodo poi si chiude con una tripla di Belinelli, ma lo stesso giocatore bolognese deve poi ricorrere alle cure del massaggiatore.
Nel finale di gara c’è spazio anche per Polonara e Della Valle, che non si fa certo pregare e mette due triple delle sue. L’Italia raggiunge anche il massimo vantaggio a + 32, poi il match si chiude con trenta punti di distacco ed accesso meritato ai quarti.
Il destino dell’Italia la mette ancora una volta contro la Lituania, che si è sbarazzata della Georgia per 84 – 81, Lituania contro la quale nel 2013 gli Azzurri persero proprio nei quarti, ma adesso la voglia degli azzurri e la completezza della formazione possono fare la differenza in positivo, infortuni permettendo.

Dalla stessa parte del tabellone dell’Itala, l’altra semifinale sarà giocata tra Serbia e Repubblica Ceca, con quest’ultima vera sorpresa del turno, avendo annichilito la più accreditata Croazia per 80 – 59, impedendo così l’effettuazione del derby balcanico.
Dall’altra parte del tabellone, gli ottavi giocati sabato hanno qualificato ai quarti la Lettonia che ha fatto fuori la Slovenia dopo una partita molto combattuta, la Grecia di Spanoulis, che dopo i primi due quarti in equilibrio ha dominato il Belgio chiudendo 75 – 54, la Spagna, che ha battuto la Finlandia solo grazie ad un meraviglioso Paul Gasol che l’ha presa per mano nella quarta frazione dopo che a fine della terza il punteggio era in parità a quota 55, ed infine i padroni di casa della Francia che hanno ridimensionato le ambizioni della Turchia chiudendo 76 – 53. Nel match forse più equilibrato dei quarti si affronteranno Spagna e Grecia, mentre per la Francia ci sarà l’ostacolo più accessibile, la Lettonia. Questi due quarti sono in programma martedì, mentre per vedere l’Italia occorrerà attendere sino al giorno seguente

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