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Inter mercato: il Mancio rifà la squadra, dopo Podolski, arriva Shaqiri

L’Inter continua ad essere l’indiscussa protagonista di questa prima fase del mercato invernale. Da Monaco infatti, è arrivata la fumata bianca per Shaqiri, con l’a dirigenza nerazzurra che mette quindi a disposizione di Roberto Mancini un ulteriore rinforzo dopo il tedesco Podolski.

L’operazione con il Bayern è andata in porto e l’ex giocatore del Basilea ( con l’undici svizzero 130 presenze e 23 reti) vestirà la maglia nerazzurra arrivando in prestito, ma con obbligo di riscatto da parte dell’Inter, per una cifra complessiva di 15 milioni di euro. Sul giocatore elvetico si era mosso, complice anche l’addio di Gerrard,  anche il Liverpool,  che aveva presentato un’offerta di 20 milioni di euro al club tedesco, ma la scelta di Shaqiri è stata quella di abbracciare il progetto della società di Erik Thohir, sicuramente anche per la presenza di Mancini in panchina. Il tecnico di Jesi ora ha veramente tutte le carte in mano per puntare a quel terzo posto, suo obiettivo dichiarato fin da quando è tornato sulla panchinamilanese, e per il quale si trova a dover far meglio di molte concorrenti agguerrite, tra cui i cugini rossoneri. Shaqiri firmerà un contratto di 4 stagioni e mezzo che lo vestirà di nerazzurro fino al Giugno 2019, con un compenso netto annuale di 2,75 milioni di euro, cifra che con i bonus potrebbe salire fino a 3 milioni.

Ora si attende di conoscere quando il giocatore partirà per Milano, per le rituali visite mediche e per la firma del contratto, con Mancini che lo vorrebbe avere al più presto a disposizione, anche se sembra impossibile il suo esordio nella prossima giornata di campionato. La proposta di partenza dell’Inter, che la società aveva anticipato a mezzo fax, era di 14 milioni di euro, contro una richiesta di 17 dei Tedeschi. Nel corso dei colloqui della mattinata la cifra era scesa a 16, mentre l’offerta interista è salita a 15, cifra sulla quale è stato trovato l’accordo definitivo.

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